Cresce professionalmente alla scuola dello chef bistellato Nicola Portinari e continua il suo cammino in locali di primo piano, fino ad aprire il suo Trequarti, con il quale entra anche a far parte della prestigiosa JRE.
Ha lavorato al fianco di grandi chef italiani come Perbellini, Uliassi e Cedroni, senza dimenticare l'esperienza al Tre Corone di Giovanni Rana. Basi fondamentali per avviare il suo originale percorso di Food Boutique.
Collabora con i più grandi cuochi italiani, dal maestro Marchesi, a Moroni e Feold, per poi creare una sua personale idea di cucina, che unisce tradizione e creatività e che gli vale numerosi riconoscimenti.
La sua mission: trasferire più conoscenze possibili al macellaio tradizionale, facendolo evolvere in maniera dinamica ed innovativa.
Fabio ha iniziato la sua esperienza come “ragazzo di bottega” nel 1994, da allora è stata una continua ricerca di miglioramento.
È un esperto PitMaster che da anni si dedica con passione al mondo del barbecue internazionale e del grilling.
Un istinto per la cucina nato fin da giovanissimo e poi la scuola di un maestro come lo chef Gaetano Trovato, che ha fatto da spartiacque nella sua carriera.
Si diploma presso l’Istituto Professionale Alberghiero di Recoaro Terme, dove dimostra da subito una naturale predisposizione per l’arte culinaria.
Executive chef territorio del gruppo Alajmo. Nel suo curriculum, spicca l’esperienza come sous chef di Massimiliano Alajmo al tristellato Le Calandre, all’Hotel Excelsior (5stelle) del Lido di Venezia e la collaborazione con il maestro Gualtiero Marchesi.
Primogenito di una famiglia di ristoratori, fin dalla giovane età, la cucina ha fatto parte della sua vita.
Inizia ragazzino a frequentare le cucine di hotel di lusso di Venezia, facendo la gavetta come aiuto cuoco le serate e nei weekend.
La Stella Michelin, arrivata nel 2016, incorona una carriera straordinaria, che ha fra le sue fondamentali tappe il passaggio a Milano, da "Aimo e Nadia" e la lunga collaborazione con il tristellato Massimiliano Alajmo.
Nel 2013 è giovane chef dell’anno per la Guida Espresso. Nel 2015 ottiene la prima stella Michelin con La Tana Gourmet di Asiago (VI)
Un curriculum d'eccezione tra grandi ristoranti (dal tristellato Le Calandre all'icona del Peck a Milano) e la pasticceria innovativa (con il maestro Denis Dianin), fino all'approdo ad un progetto tutto suo: il ristorante Radici.
Inizia il proprio percorso nel mondo della cucina naturale vegetale oltre vent’anni fa, cammino arricchito dagli studi in naturopatia e dalla preziosa collaborazione con lo chef vegano Simone Salvini.
Nel suo cirriculum esperienze in grandi case, sia in Italia che all’estero, tra cui Francisco Torreblanca, Maison Baud, Le Calandre, Pasticceria Biasetto ed altre. E poi un terzo posto, nel 2013, con la nazionale italiana di pasticceria alla “Coupe du Monde de la Patisserie” che si svolge a Lione (Francia).
Denis Dianin cresce a Montegrotto Terme, in provincia di Padova. Fin dalla più giovane età si trova a contatto con il mondo della ristorazione. Il nonno è chef e spesso lo porta con sé nella gelateria di un amico dove ha modo di trascorrere molto tempo osservando.
Milanese doc, all’età di 15 anni comincia la sua gavetta nel laboratorio di gelateria di famiglia, fondato dal nonno Antonio nel 1932.
Il suo stile rispecchia la sua filosofia professionale: essenzialità, eleganza, equilibrio, armonia di sapori e colori.
Si occupa di consulenza in pasticceria e cioccolateria, sia in Italia che all’estero.
Ha partecipato a concorsi internazionali ed fa parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.
Pasticcere a fianco di grandi nomi della cucina come Carlo Cracco e i fratelli Albert e Ferran Adrià, si mette in luce all'Enoteca Pinchiorri. Oggi è uno dei punti di riferimento della più innovativa pasticeria.
La folgorazione per il mondo dell’arte bianca avviene in giovanissima età, grazie alla madre e alla nonna che instillano in lui la passione per dolci, pane e pasta fresca.
Nei due ristoranti delinea l'identità dei locali sulla pizza in degustazione, dove abbina le tecniche di cucina a quelle per la realizzazione di una pizza di alta qualità.
È il patron di Nanninella pizzeria, a Poggiomarino (NA), ma è anche figlio d’arte visto che viene da una famiglia di panificatori da quattro generazioni.
Andrea Bonati cresce nel laboratorio del padre Tiziano rimanendo affascinato dal lavoro del Pasticcere. Nel 2014 organizza una parte del suo laboratorio per la creazione e sviluppo di pasticceria di alta qualità senza glutine.
Campione del mondo di Pasticceria, incoronato nel 2015 a Lione, è anche quattro volte campione italiano di pasticceria. E' uno dei pochissimi docenti italiani ad insegnare all'estero e in particolare in Francia.
Sergio Olivetti con la sua garbata presenza è un punto di riferimento essenziale per La Locanda di Piero di cui è Sommelier e Direttore di sala.
Esperta di food & restaurant marketing, gestisce l’unico blog in Italia dedicato alla comunicazione digitale per Ristoranti: CnR – Comunicazione nella Ristorazione.
Dal 2016 cura il sito parliamocichiaro.net e si occupa di public speaking e formazione aziendale in veste di docente.
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